
Kauppinen cresce alla guida della Lancia Ypsilon Rally4 e chiude in top five tra le Due Ruote Motrici.
Debutto convincente di Korhola con la Škoda Fabia: sesto assoluto e secondo Under 25.
Il Rally di Cassino, penultima tappa del CIAR Sparco 2025, si è chiuso con un bilancio decisamente positivo per il team veneto MS Munaretto, che ha visto i propri giovani “Flying Finns” farsi valere sulle strade laziali.
Una gara intensa, resa selettiva dalle condizioni mutevoli del fondo e dal ritmo serrato imposto dai protagonisti, ha permesso a Tuukka Kauppinen, affiancato da Veli-Pekka Karttunen, di confermare i progressi costanti al volante della Lancia Ypsilon Rally4. Nonostante qualche alto e basso nel corso del weekend, il giovane pilota è riuscito a portare a casa una quinta posizione tra le Due Ruote Motrici e la sesta tra gli Under 25, proseguendo nel suo percorso di crescita. Chilometro dopo chilometro, Kauppinen sta consolidando feeling e fiducia con la vettura preparata dal team scledense, dimostrando maturità e determinazione.
Debutto incoraggiante invece per il nuovo innesto di casa Munaretto, Benjamin Korhola, che ha preso parte all’appuntamento del CIAR Sparco a bordo della Škoda Fabia RS Rally2. Navigato dal connazionale Kristian Temonen, il giovane finlandese ha saputo interpretare con sicurezza le prove speciali laziali, conquistando una sesta posizione assoluta e una brillante seconda piazza tra gli Under 25. Per Korhola si tratta di un esordio più che positivo, che aggiunge preziosa esperienza su asfalto e consolida le basi per il suo futuro rallistico.
Con questo doppio piazzamento, MS Munaretto conferma ancora una volta la propria vocazione nell’investire sui giovani talenti internazionali, offrendo loro la possibilità di crescere e confrontarsi in un campionato tra i più competitivi d’Europa.
Il Rally di Cassino ha quindi ribadito il valore del progetto sportivo del team veneto: non solo risultati di rilievo, ma soprattutto un percorso di crescita costante per due giovani promesse del rallismo nordico.


