MS MUNARETTO TRA TERRA ITALIANA E TRANSALPINA - MSmunaretto
1596
post-template-default,single,single-post,postid-1596,single-format-standard,bridge-core-1.0.4,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-title-hidden,qode_grid_1300,footer_responsive_adv,hide_top_bar_on_mobile_header,qode-content-sidebar-responsive,qode-theme-ver-18.0.8,qode-theme-msmunaretto,qode_header_in_grid,wpb-js-composer js-comp-ver-5.7,vc_responsive

MS MUNARETTO TRA TERRA ITALIANA E TRANSALPINA

Il team scledense è pronto ad inaugurare il mese di Aprile non solo prendendo parte al Benacvs Rally, ma anche tra gli sterrati della Val D’Orcia e del Rallye Terre des Causses.  

Ad una già ricca tabella di marcia comprendente le maggiori competizioni tricolori, nel primo weekend d’Aprile il team MS Munaretto aggiunge ora un prezioso impegno, quello nel round inaugurale del Championnat de France des Rallyes Terre.

Difatti al 27° Rallye Terre des Causses, gara suddivisa in due tappe a comporre un percorso totale di circa centosessantacinque chilometri cronometrati su fondo sterrato, a rappresentare i colori del team MS Munaretto ci penseranno il transalpino Jean-Paul Villa ed il giovane Mattia Zanin.

Il primo, esperto terraiolo e buon ottavo assoluto nella scorsa edizione della corsa occitana, ritroverà al proprio fianco il fido Dominique Corvi, con il quale cercherà di trovare sin da subito il giusto feeling con la per lui inedita Škoda Fabia RS Rally2

Mattia Zanin, d’altro canto, è pronto a muovere i primi passi sulla terra con la Peugeot 208 Rally4 by MS Munaretto in vista del suo imminente impegno nel FIA Junior ERC 2024, massima serie continentale dedicata ai giovani nella quale, nella passata stagione, ha già avuto modo di cogliere un incoraggiante sesto posto finale. Spetterà all’esperto Elia De Guio il compito di leggergli le note in gara, in un format che specialmente nella fase delle ricognizioni differisce ampiamente dagli standard italiani, dunque ottima palestra per il futuro dell’equipaggio sostenuto da Aci Team Italia.

Dalla terra francese a quella italiana: mentre una parte della squadra sarà impegnata a Capdenac, nel frattempo a Radicofani andrà in scena la quindicesima edizione del Rally della Val d’Orcia.

La corsa, secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra, si disputerà su due tappe in un percorso totale di settantacinque chilometri cronometrati. Circa una quarantina i partenti in classe R5/Rally2, tra i quali spiccano numerosi nomi di prestigio. 

Tra di essi certamente non sfigurano i portacolori del team MS Munaretto: Luca Hoelbling torna al volante della Škoda Fabia RS Rally2 in cerca di rivalsa dopo l’amara partecipazione al recente Rally di Foligno, round inaugurale del Cirt, durante il quale è stato costretto al ritiro a causa di una sfortunata doppia foratura. Al fianco dell’esperto terraiolo siederà nuovamente Federico Fiorini.

Ottimo sesto assoluto al Rally del Brunello di fine anno scorso, torna sulla terra su una vettura boema anche Alessandro Taddei. Il trentino, affiancato da Andrea Gaspari, sarà della partita su una performante Škoda Fabia Rally2 Evo.

Chiude lo schieramento Henri-Marc Venturini: l’esperto driver francese, già protagonista lo scorso anno di un’ottima apparizione al Rallye Terre de Vaucluse, torna con MS Munaretto al via di una competizione su fondo sterrato, questa volta in Italia, su una Škoda Fabia Rally2 Evo condivisa con Sabrina De Castelli.

Infine, il team scledense sarà presente anche al 19° Benacvs Rally, nei dintorni di Caprino Veronese, al seguito di Diego Zantedeschi: il pilota scaligero, già buon ottavo assoluto al recente Rally del Bardolino, prenderà parte agli oltre cinquanta chilometri dell’evento a bordo della fida Škoda Fabia Rally2 Evo, condivisa come di consueto con Stefano Righetti.