06 Dic EROICA FINALE MONZESE PER MS MUNARETTO

In un Rally di Monza reso estremamente difficile dal meteo avverso e dalle precarie condizioni delle prove speciali, i portacolori del team scledense hanno saputo ottenere risultati di rilievo.

Un evento certamente insolito per i protagonisti del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, capace di sollevare numerosi dubbi e critiche tra concorrenti ed addetti ai lavori, ma che certamente rimarrà nella memoria collettiva come una corsa tanto massacrante quanto avvincente.

Questo e molto altro s’è detto sul Rally di Monza 2023, appuntamento conclusivo sia della sopra citata massima serie tricolore sia del Campionato Italiano Rally Terra.

Poco meno di ottanta i chilometri di prove speciali inizialmente previsti, ricavati tra le strette stradine sterrate del Parco di Monza e le sinuose curve asfaltate dell’Autodromo Nazionale di Monza, a comporre una due giorni di gara assolutamente inedita per tutti i cento protagonisti al via.

Ai nastri di partenza della corsa, sin dalla vigilia caratterizzata da un meteo particolarmente ostile, erano ben cinque le vetture del team MS Munaretto.

Positiva la prestazione di Fabio Andolfi: l’esperto pilota savonese ha concluso l’evento monzese al quarto posto assoluto, assieme al fido navigatore Nicolò Gonella. Andolfi a più riprese ha dovuto affinare l’assetto della propria Škoda Fabia Rally2 Evo per meglio adattarsi alle condizioni del terreno, in netto cambiamento passaggio dopo passaggio. Questo risultato, inoltre, conferma ufficialmente la terza posizione finale nella classifica del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco per il giovane portacolori della scuderia La Superba.

Amara sorte, invece, per il compagno di colori Bostjan Avbelj. Il forte pilota sloveno, già vincitore del Campionato Italiano Rally Promozione e dell’International Rally Cup, è purtroppo incappato in una uscita di strada ad alta velocità nel corso della quarta prova speciale, la temutissima Serraglio notturna, danneggiando irrimediabilmente la propria Škoda Fabia Rally2 Evo. Avbelj e Damijan Andrejka sono dunque stati costretti al ritiro.

Molto positiva, d’altro canto, la prestazione di Enrico Oldrati, capace di concludere la difficile corsa lombarda a poco più di due secondi di distacco da Andolfi, conquistando un’ottima quinta posizione assoluta ed il quarto posto finale nella serie Cirt. Nonostante fosse all’esordio sulla nuova Škoda Fabia RS Rally2, il giovane pilota bergamasco ha saputo via via affinare il proprio feeling con la vettura boema, dicendosi molto soddisfatto della soluzione trovata assieme al team. Alla sua destra sedeva l’esperto navigatore Giacomo Ciucci.

Degna di nota anche la dodicesima posizione assoluta colta da Marco Bonanomi. Il plurititolato pilota pistaiolo non ha di certo avuto vita facile nell’adattarsi al durissimo tracciato misto terra – asfalto del Rally di Monza. All’esordio con la Škoda Fabia Rally2 Evo sui fondi a bassa aderenza, Bonanomi, con Andrea Rossetto alle note, ha corretto il proprio stile di guida prova dopo prova, sino ad una straordinaria vittoria nel corso dell’ultimo tratto cronometrato, davanti a tutti i big del Ciar e del Cirt, che certamente impreziosisce una prestazione già di per sé ottima.

Infine, sfortunata apparizione per Andrea Sandrin, al via con Manuel Menegon su una Škoda Fabia Rally2 Evo. Il pilota di Povegliano stava disputando una gara molto positiva, occupando l’undicesima posizione, fino a quando nel corso dell’ottava prova speciale, a breve distanza dall’arrivo finale, è stato costretto al ritiro.