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MUNDIALITO POSITIVO PER MS MUNARETTO

Con il solo ritiro di Menegatti, la quarantesima edizione del Rally Città di Bassano ha sorriso al plurititolato team scledense, presentatosi al seguito di ben otto vetture da competizione. 

Tra venerdì 13 e sabato 14 Ottobre, il celebre Rally Città di Bassano ha festeggiato al meglio il proprio quarantesimo compleanno, chiudendo in bellezza il Campionato Italiano Rally Asfalto, oltre alla Coppa Rally di Zona 3.

Come di consueto la storica corsa bassanese ha saputo emozionare, con le prove speciali di Rubbio, Campo Croce, Monte Grappa e Valstagna a fare da perfetto palcoscenico ad una sfida serratissima, sviluppatasi su un percorso di circa novanta chilometri cronometrati.

Per l’occasione, erano ben otto le vetture targate MS Munaretto a prendere il via venerdì sera da Piazza Libertà, nel pieno centro storico di Bassano del Grappa.

In un weekend particolarmente positivo per il team scledense, l’unica nota negativa è purtroppo stata rappresentata dal ritiro di Paolo Menegatti: l’esperto driver di Zanè certamente puntava ad un risultato di rilievo sulle strade di casa, per concludere al meglio la propria avventura nel Cira, al volante della Škoda Fabia RS Rally2. Menegatti, assieme a Nicola Rutigliano, occupava l’undicesima posizione assoluta quando nel corso della penultima prova speciale, la celebre Valstagna, accusava una toccata che rendeva impossibile la disputa dei restanti chilometri di gara. Un vero peccato, visti anche gli ottimi riscontri cronometrici fatti segnare nel corso dell’evento.

Sorte diversa per Michele Griso, che con Elia De Guio disputava una corsa positiva, al volante di una Škoda Fabia Rally2 Evo. Per loro infine una buona undicesima piazza assoluta, a breve distanza dalla top 10, che in parte vendica le sfortunate apparizioni degli ultimi tre anni nella classica corsa bassanese.

Più distaccati Paolo e Giulio Nodari, anch’essi a bordo di una Škoda Fabia Rally2 Evo. La coppia padre – figlio ha disputato una gara regolare, acquisendo sempre più confidenza con la vettura, sino ad una buona quindicesima piazza assoluta.

Alle loro spalle si è piazzato Michele Sambugaro, su di una vettura gemella. Dopo un avvio di gara sofferto nella prova serale di Rubbio, Sambugaro, accompagnato alle note da Mauro Cumerlato, è poi migliorato prova dopo prova, recuperando numerose posizioni in classifica.

In diciassettesima posizione assoluta ha poi concluso Williams Zanotto, per la prima volta al volante della Škoda Fabia Rally2 Evo. Un weekend difficile per Zanotto, navigato dal fido Paolo Cargnelutti, condizionato in gran parte dal ricordo del brutto incidente accusato al Rally San Martino di Castrozza, che non gli ha permesso di esprimersi al massimo delle proprie capacità.

Scorrendo la classifica assoluta del Mundialito Veneto, ottima è anche la ventiquattresima posizione assoluta colta da Enrico Molo e Vanessa Garbo, a bordo della sempreverde Renault Clio S1600. Grazie ad una prestazione davvero convincente, l’equipaggio vicentino ha anche ottenuto il primato di classe S1600 ed il bronzo tra le vetture a due ruote motrici.

A due posizioni di distacco, con un ritardo di undici secondi da Molo, ha poi concluso Diego Zantedeschi, al volante di una Škoda Fabia R5, col numero 25 sulle portiere. Il driver scaligero era per la prima volta affiancato dall’esperto Mauro Peruzzi che, per dovere di cronaca, proprio col numero 25, quarant’anni prima, aveva preso parte alla prima edizione del Rally Città di Bassano.

Infine, lo schieramente targato MS Munaretto è stato chiuso da Daniel Mores e Raffaella Quetti, giunti sul palco d’arrivo di Piazza Libertà in ventinovesima posizione assoluta, a bordo di una Škoda Fabia Rally2 Evo.