WEEKEND DI VITTORIE CON AVBELJ, ROVATTI E PANATO - MSmunaretto
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WEEKEND DI VITTORIE CON AVBELJ, ROVATTI E PANATO

Un fine settimana ricco di soddisfazioni per il team MS Munaretto, grazie agli ottimi risultati degli equipaggi impegnati al Taro, Marca e Salento.

Non tutte le ciambelle riescono col buco, dice un celebre proverbio, eppure l’ultimo weekend di Maggio ha sorriso particolarmente ad MS Munaretto, capace di ottenere risultati molto positivi grazie alle ottime prestazioni dei propri equipaggi e delle vetture portate in gara.

Sono ben tre gli eventi a cui il team scledense ha preso parte tra venerdì 26 e domenica 28 Maggio, con un totale di otto auto da rally impegnate.

Senza ombra di dubbio al 29° Rally del Taro, secondo appuntamento dell’International Rally Cup,le soddisfazioni non sono mancate: ripresentatosi al via della serie da campione in carica, Bostjan Avbelj ha ottenuto una bellissima vittoria assoluta.

Al volante di una performante Škoda Fabia Rally2 Evo gommata Pirelli il forte driver sloveno, con Damijan Andrejka alle note, ha mantenuto la leadership della corsa dal primo all’ultimo chilometro, vincendo cinque prove speciali su otto. Una prestazione maiuscola da parte di Avbelj, il quale ha voluto sottolineare l’impegno del team MS Munaretto e dei partner che lo accompagnano nella propria avventura sportiva.

Grazie al successo ottenuto al Taro ora Avbelj, oltre alla rincorsa al Campionato Italiano Rally Promozione, può puntare anche alla seconda affermazione nella serie IRC.

La gara parmense, sviluppatasi su un percorso di circa novantacinque chilometri cronometrati, ha riservato ulteriore gioia al team MS Munaretto, grazie all’ottima performance di Michele Rovatti: l’esperto pilota toscano, coadiuvato da Valentina Catone, ha guidato al meglio la Renault Clio S1600, conducendo per tutta la gara la classifica di categoria, seppur con breve margine sugli agguerriti inseguitori, fino alla vittoria finale nel Trofeo 2 Ruote Motrici Prestige. Una vera e propria rivincita per Rovatti, che dopo il prematuro stop dell’Elba, col trionfo sugli asfalti parmensi, tiene aperta la sfida nella propria categoria nell’IRC.

Non solo Rally del Taro: al 39° Rally della Marca, svoltosi sul maestoso territorio delle colline del Prosecco, nel cuore della Marca Trevigiana, MS Munaretto ha schierato due vetture: rispettivamente una Škoda Fabia Rally2 Evo per Diego Zantedeschi ed una Peugeot 207 S2000 con alla guida Tiziano Panato.

Il primo, navigato da Stefano Righetti, ha condotto una gara regolare, migliorando progressivamente i propri tempi in prova speciale, e salendo infine sul palco d’arrivo di Valdobbiadene in decima piazza assoluta. Una prestazione molto positiva per il pilota veronese, che si è ripetuto dopo l’incoraggiante quindicesima posizione assoluta conquistata allo scorso Rally Due Valli.

Al Marca, secondo round della Coppa Rally di Zona 3, anche Panato ha ben figurato: proprio come al Rally Due Valli, round d’apertura della serie regionale, l’esperto pilota ha ottenuto la vittoria in classe S2000, arrivando anche al diciottesimo posto della classifica assoluta.

Il successo di Panato, condiviso con la navigatrice Milena Danese, si aggiunge alle vittorie ottenute da Avbelj e Rovatti, a dimostrazione della bontà dei risultati colti nel weekend, con ben tre medaglie d’oro di categoria assegnate ad altrettanti equipaggi, tutti a bordo di vetture preparate da MS Munaretto.

Infine il team scledense era presente con quattro auto da competizione anche a Torre San Giovanni, in provincia di Lecce, per il 55° Rally del Salento, secondo atto del Campionato Italiano Rally Asfalto, massima serie tricolore dedicata agli specialisti dei fondi catramati.

Le mille insidie del percorso salentino, ricavato tra i muretti a secco ed i lunghi tratti di rettilineo, per un totale di circa novantasei chilometri cronometrati, hanno in parte penalizzato i piloti schierati dal team scledense: Paolo Nodari, in coppia con Giulio Nodari, è stato costretto al ritiro nel corso del primo giro di prove a causa di alcuni danni riportati alla propria Škoda Fabia R5, in seguito ad una toccata.

Anche Ludwig Zigliani e Giuseppe Rota hanno dovuto alzare bandiera bianca nelle fasi iniziali della corsa a causa di un danno alla loro vettura. Prima del ritiro erano secondi di classe, a bordo di una Renault Clio S1600.

Il bilancio della trasferta pugliese è da ritenersi comunque positivo, grazie alle prestazioni di Rudy Andriolo e di Paolo Menegatti: il primo, navigato da Manuel Menegon, ha incontrato qualche difficoltà nel prendere il giusto ritmo con la Škoda Fabia Rally2 Evo in una gara che disputava per la prima volta. Un errore in una staccata lo ha in parte attardato, ma il forte driver trevigiano è comunque riuscito a concludere la corsa in decima piazza assoluta, conquistando anche il primo punto e mezzo della propria stagione.

A bordo di una vettura gemella a quella di Andriolo, appena fuori dalla zona punti, in undicesima posizione assoluta, ha terminato la propria gara anche Paolo Menegatti, in coppia con Nicola Rutigliano. Anche il pilota di Zanè ha dovuto fronteggiare qualche difficoltà di adattamento con le speciali salentine. Menegatti ha comunque disputato una buona gara, con un risultato finale che fa di certo ben sperare in vista dei prossimi impegni stagionali.